I Visconti
Nell'antichità solevano viaggiare circondati da numerosi cani da guardia.
Erano pure amanti della caccia che praticavano con migliaia di levrieri e segugi. Questi animali portavano al collo, come segno di riconoscimento un collare sul quale era inciso lo stemma visconteo: la biscia. Perciò vennero chiamati "can da la bissa".
Quando viaggiavano, le strade dovevano essere sgombre da uomini, animali e cose.
La locuzione si diffuse nel nostro dialetto e vi restò per sempre: anche adesso infatti per fugare un pericolo, o per indicare una persona potente e scaltra, si usa dire: